Al Festival dell’Industria di Confindustria Romagna, davanti ai principali player italiani dell’energia, il direttore ingegneria e manutenzione Gionata Nori illustra la svolta sostenibile del gruppo.
Un’occasione speciale quella del convegno organizzato lo scorso 19 giugno da Confindustria Romagna, nella bella cornice della Rocca delle Caminate a Meldola (Forlì), che ha riunito i principali player italiani del mondo dell’energia: da Edison ad Eni, fino ad E-Distribuzione. Insieme a loro anche Valpharma International, con la Case Study ‘Valpharma Green’ illustrata dal direttore ingegneria e manutenzione Gionata Nori.
Un titolo sfidante, quello del convegno: “Energia: la transizione verso un’economia a basse emissioni”, che è stato introdotto dal presidente di Confindustria Romagna Roberto Bozzi. Per l’associazione degli industriali è intervenuta anche Barbara Marchetti, mentre Angelo Era ha illustrato i contenuti dello studio di Deloitte su “Le competitività delle imprese italiane nelle tecnologie verdi”. A fare il quadro di una situazione in profondo cambiamento e con obiettivi a dir poco sfidanti per l’intero sistema economico italiano ed europeo, sono stati chiamati Lavinia Bellioni di Edison, Gianluca Caccialupi di E-Distribuzione e Michele Pizzolato di Eni Plenitude Wind & Energy.
A chiusura della tavola rotonda, Gionata Nori ha potuto illustrare la case history Valpharma International, e mettere in luce le nuove soluzioni adottate dall’azienda di Pennabilli, dall’incremento dell’impianto fotovoltaico all’introduzione di caldaie e gruppi frigoriferi ad alte prestazioni. Fino alle novità rappresentate dall’introduzione di una pompa di calore e di un termocombustore rigenerativo.
“Siamo in prima linea nel percorso che stiamo facendo sulla sostenibilità”, ha sottolineato Nori, “e verso l’energia verde abbiamo realizzato un progetto che abbiamo chiamato ‘Valpharma Green’, finalizzato proprio a fare un turn-over impiantistico di tutta la parte di utility dello stabilimento International, nell’ottica di rendere più efficiente, più sostenibile e soprattutto più green, quindi con meno emissioni, il nostro sito.” I nuovi impianti porteranno infatti ad un calo nelle emissioni di CO2 pari a ben 1.395 tonnellate ogni anno.